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RETE
DEI
CENTRI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
I Centri
di Educazione Ambientali del Consorzio Terre Alte sono costituiti da: Centro Educazione del Monte Catria e del
Bosco di Tecchie (PU), Centro Educazione
del Furlo e della Valle del Metauro (PU), Centro
Educazione del Nerone e dell’Alpe della Luna (PU),
Centro Educazione di Villa Colloredo ( MC) e Centro
Educazione delle Foreste Casentinesi (AR).
I Centri per l'Educazione Ambientale (C.E.A.), istituiti
da vari soggetti, e gestiti dalle cooperative del
Consorzio Terre Alte, sono istituzioni riconosciute
dalla Regione Marche e dalla Regione Toscana.
Centri di Educazione Ambientale, i Centri esperienze, e
C.R. Centri Risorse, questi Centri partendo dall’
Educazione Ambientale, svolgono un'importante attività
di sviluppo di politiche sostenibili mirate alla
crescita di una nuova cultura ambientale, sociale ed di
sviluppo economico. Creando al contempo un’azione di
promozione e di condivisione con tutti gli stakeholders
del territorio appenninico quali: gli Enti locali, il
mondo della scuola, le istituzioni scientifiche, le
imprese sociali, le imprese economiche e tutti i
cittadini, puntando allo sviluppo di una coscienza
sociale finalizzata ad un’uso razionale delle risorse ed
ad un miglioramento generale della qualità della vita.
Tali obbiettivi sono perseguiti con la creazione di una
rete organizzata in modo da creare un sistema ad alta
efficienza ed a bassi costi di gestione, per la quale si
abbia non più una serie di strutture educative
variamente operanti, ma una rete organizzata di CEA,
fisicamente presenti ed operanti sul territorio
appenninico.
Questa rete è coordinata tramite un apposito ufficio
tecnico progettuale ed amministrativo affidato al
Consorzio Terre Alte del Furlo Acqualagna (PU) e con una
partecipazione nel Labter Sasso Simone Simoncello (PU)
Questo ufficio viene proposto come una struttura in
grado di fornire iniziative altamente qualificate e
coerentemente organizzate sul territorio, con servizi
gestionali, di ricerca, di progettazione e consuleza con
particolare riferimento ai temi dell’educazione
ambientale, ambientale e dello sviluppo sostenibile .
Quindi scopo principale della rete dei C.E.A. è quello
di diffondere l’insegnamento dell’educazione ambientale
attraverso progetti fondati su un modello educativo
ispirato:
1) alla Carta dei principi per l’educazione ambientale
orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole
(Fiuggi 24 aprile 1997).
“Promuovere nell’individuo atteggiamenti e comportamenti
consapevoli e responsabili verso l’ambiente.”Circolare
Ministero Pubblica Istruzione n° 149 del 17 aprile 1996
“ Documento orientativo sull’Educazione Ambientale .
2) Alla Carta di Fonte Avellana “In favore dello
sviluppo dell’economia montana e della sua promozione” (
documento firmato nel 18/5/1996 dove si sancisce
l’impegno tra la Regione Marche, l’Unione Regionale
provincie Marchigiane, l’UNCEM, le centrali cooperative,
e la comunità Monastica di Fonte Avellana). |